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lunedì 21 marzo 2016

Test termografico di una cella di Peltier



Le celle di Peltier sono dei piccoli dispositivi termoelettrici paragonabili a pompe di calore allo stato solido, nella quale in base al verso di applicazione della corrente continua ai capi di alimentazione una superficie emette calore mentre l'altra lo assorbe, putroppo per il loro rendimento estremamente basso e la gran corrente che assorbono l'utilizzo più frequente è fatto per raffreddamento puntuale di piccole superfici o piccoli apparati elettronici, come processoi, sensori, lase e nei sensori di alcune termocamere.
La cella in prova della dimensione di 40 x 40 mm assorbe fino a 8 ampere di corrente per una tensione di funzionamento compresa tra i 12 e i 14 Volt.

Per ottenerre una buona prestazione in raffreddamento occorre uno smaltimento del calore molto potente, non chè è d'obbligo l'utilizzo di una pasta termoconduttiva ad alta performance per microprocessori, al fine di garantire il contatto totale della superficie della cella di Peltier con i dissipatori

Utilizzando un sistema di dissipazione a ventola come nl caso del mio test difficilmente è possibile raggiungere prestazioni in raffreddamento inferiori ai 5/7 °C il sistema di raffreddamento ottimale è a liquido con una pompa di circolazione ad elevata portata.

Come per altri sistemi termici è possibile valutare il funzionamento con una termocamera e un software di analisi per ricerca e sviluppo.

Viedo del test

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