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mercoledì 19 ottobre 2016

Sei davvero termoriflettente ?


Arriva l'inverno e ricomincia la saga dell' isolamento termico, puntualmente ricevo in mail diverse richieste di informazioni su nuovi prodotti per l'isolaento termico, molti di questi prodotti sono promettono forti capacità di isolamento in spessori di decimi di millimetri o pochi centimetri, ed affidano le loro proprietà termoisolanti alle proprie capacità di riflessione del calore.

ho tattato di questi prodotti in passato facendo diverse prove, in alcuni casi ho trovato caratteristiche molto interessanti, mentre in altri le mie aspettative sono state totalmente disattese.

La riflessione dell' energia termica per quanto possa essere banale richiede attenzione, sopratutto per il lessico e i termini usati per la descrizione dei principi fisici su cui si basa, capita spesso di farintendere determinate definizioni, o che le stesse siano usate in modo forzozo.

La cosa per me più difficile è rendere un argomento molto vasto, semplice e capibile.

Partiamo da un concetto base di fisica, la trasmissione del calore.

Se ci riferiamo al calore trasmesso per IRRAGGIAMENTO questo avviene solo nel vuoto tra due corpi che non sono a contatto ed il trasferimento di calore avviene sempre dal corpo più caldo verso il corpo più freddo. NON esiste trasmissione per irraggiamento tra due corpi a contatto. 

Nella realtà, per semplificare, possiamo considerare comunque lo scabio termico per irraggiamento tra due corpi che non sono a contatto tra loro, ma andrebbero considerati anche i moti convettivi dell' aria che si creano.

Il calore trasmesso per irraggiamento viaggia sotto forma di onda elettromagnetica. Qui si apre un campo di leggi e definizioni fisiche non semplificabili, per chi vuole approfondire vi lascio questo link ad un pdf dell' ateneo di Venezia che lo descrive in modo semplice e completo.


Cosa succede a questo punto?, solitamente nella brochure pubblicitaria del prodotto isolante per spiegare come riflette il calore viene pubblicato una figura simile a questa, ma la si può trovare in più varianti e con scritte differenti.


ATTENZIONE LE SCRITTE SONO IMPORTANTI Questo grafico tal volta abusato riporta lo spettro della radiazione del sole verso la terra e la relativa banda di assorbimento, sta di fatto che non può essere applicata in nessun modo per descrivere le proprietà riflettenti dei prodotti usati per gli interni. ( a meno che voi non abbiate un sole al posto del lampadario) .

Questo "dettaglio" è molto importante, perchè determina se un prodotto è idoneo a riflettere il calore del vostro riscaldamento o no. 

Infatti, sia il corpo umano che il riscaldamento domestico (i termosifoni o il vostro impianto radiante) emettono il loro picco di energia energia termica in lunghezze d'onda differenti da quelle ripportate nel grafico qui sopra. 

Per riflettere l'energia prodotta dal vostro corpo o dal riscaldamento servono superfici basso emissive. 

Riporto qui di seguito l'ottimo grafico sviluppato dalla 3M per il loro prodotto Thinsulate CC75, una pellicola basso emissiva da applicare sulle facce interne dei vetri che effettivamente riflette il calore che ci interessa, ovvero quello del nostro riscaldamento.
Notate qualche cosa ? Il grafico che vi ho riportato è quello completo ed indica in che lunghezze d'onda funziona il vostro riscaldamento domestico. Come potete ben notare sono due cose molto diverse. Per tanto se vedete solo il primo grafico nella pubblicità di un prodotto per interni, domandatevi, che cosa riflette veramente !

Ora che la situazione è più chiara possiamo vedere un esempio pratico.

Ho realizzato un campione specifico per questa prova.

Su un pezzo di cartongesso suddiviso in 4 aree ho realizzato le seguenti caratteristiche

Area 1 Vernice standard idropittura per interni adittivata con nano sfere cerameiche miscelate al 50 % in volume con la vernice.
Area 2 Vernice standard idropittura per interni
Area 3 Lamina adesiva di alluminio lucido.
Area 4 Cartongesso grezzo (spessore 12 mm) 

Pallino rosso marcatore ad emissività nota servito per misurazione temperature e determinazione emissività.



Il pannello è stato posto verticale e ruotato di 45° rispetto alla fonte di calore un termosifone 


Lo scopo è determinare cosa effettivamente rifletta il calore interno di una stanza e se additivando una vernice tradizionale con le nano sfere ceramiche si ottiene la riflessione del calore verso l'interno della stanza.

Prima termografia 
 
  
La temperatura del riquadro Bx3 non è compensata,  in quanto non è stata determinata l'emissività del foglio di alluminio adesivo, il termogramma serve per confronto degli aspetti di riflessione

Dal termogramma si può notare che l'unico prodotto che riflette il calore del termosifone è la lamina di alluminio lucido.    

Osseviamo il pannello sul retro 


Anche in qusto caso l'unico prodotto che ha rallentato la trasmissione del calore sul retro del cartongesso riflettendo l'onda termica del termosifone è l'alluminio lucido adesivo. 

Osserviamo un altro punto di vista


Cambiando l'inquadratura si può notare come solo l'alluminio adesivo riflette il calore del termosifone.

Dai risultati ottenuti, si può dedurre come non tutti i prodotti definiti riflettenti riflettono il calore interno delle nostre abitazioni. E' necessario fare estrema attenzione nell' utilizzo e nella valutazione di questi prodotti, sopratutto se gli vengono attribuite doti troppo belle per essere vere.  












  



 

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